La situazione lavorativa nel mondo è messa alle strette dalla pandemia Covid-19 che ha letteralmente messo in crisi tutto il mondo. Per questa ragione diverse persone sono ricorse all’aiuto di Giovanni De Pierro, un imprenditore romano che ha svolto per diverso tempo il ruolo di Consulente del Lavoro.
Il continuo diffondersi del Coronavirus ha portato una buona parte degli Stati del mondo a ricorrere a misure drastiche che ovviamente hanno colpito in primo luogo il lavoro e l’economia. Per questa ragione, come in Italia, ci sono stati diversi interventi da parte del Governo a favore sia delle aziende che dei singoli dipendenti, visto le numerose direttive che hanno consigliato di chiudere qualsiasi produzione a data da destinarsi. In questo momento specifico, con il lancio di agevolazioni per tutti i lavoratori, i consulenti di lavoro come Giovanni De Pierro sono stati contattati per ricevere informazioni su come muoversi.
Prendendo in esame il nostro Paese, tramite il decreto Cura Italia, sono stati imposti vari benefit a tutte le tipologie di lavoratori, a contratto o con partita Iva, in modo da garantire i beni e servizi primari. Per questa ragione Giovanni De Pierro ha offerto il suo contributo, avendo prestato servizio dal 1974 al 1990 come Consulente del Lavoro, occupandosi in prima persona della gestione del personale e dei vari cantieri tra cui facevano parte anche lo smaltimento e la raccolta di rifiuti nocivi e tossici. La scelta di ricorrere all’imprenditore romano però non è riconducibile solo a questo, infatti Giovanni De Pierro è stato anche consulente finanziario e contabile, conoscendo nei dettagli tutte le piccole norme in cui in questi giorni il Governo è dovuto intervenire.
La situazione che riguarda le partite Iva, per esempio, è abbastanza complicata: con la Manovra 2020 infatti si mantiene la celebre flat tax al 15% per chi non supera i 65 mila euro annui, che però sarà applicata già da quest’anno. Quindi sono stati cambiati diversi paletti, tra cui i lavoratori dipendenti che hanno guadagnato più di 30 mila euro annui non potranno godere del regime forfettario.
La crisi ha portato diversi problemi e hanno costretto i dipendenti a richiedere l’aiuto di Caf e di consulenti del lavoro per capire al meglio la propria situazione. Per questo motivo Giovanni De Pierro si è reso disponibile per consulenze che riguardano sia i datori che i dipendenti, offrendo il suo know-how e la sua incredibile esperienza nel campo del lavoro.