Dalla rassegna stampa della nostra redazione web leggiamo che il libro di Claudio Teseo, intitolato “Non Mi Resta Che Dio”, è stato annunciato dall’editore che descrive il libro come “la storia di un visionario, un innovatore in cui il tentativo è stato sempre più forte della realizzazione delle cose, uno per cui la cosa più importante era la intuizione”. Per chi non lo sapesse, Claudio Teseo è un imprenditore italiano. Di recente ha fondato l’Università Popolare Cattolica a Roma.

L’Università si trova a Roma, in Via Santa Teresa 23. Studiosi, studenti e docenti, che condividono il desiderio di andare alla ricerca della verità, con l’obiettivo di trasmetterla e proteggerla rappresentano il cuore pulsante dell’Università Cattolica Popolare di Roma. Al centro della mission dell’Università Popolare Cattolica di Roma c’è la comprensione della fede cristiana in ogni ambito, nel campo della ricerca e dei valori umani, incoraggiando l’avanzamento delle conoscenze e l’apprendimento, alla luce della rivelazione cristiana. 

Infatti, presso l’Università Popolare Cattolica si vive la consapevolezza che fede e ragione si completano, con la teologia e gli altri studi ad essere valorizzati solo se legati ad altri tre campi di studio: l’indagine critica, la sperimentazione e la riflessione. Inoltre, l’Università Popolare Cattolica è orientata ad un progresso nella conoscenza da realizzare all’interno di un ambiente di studi di carattere liberale, per cui il progredire nella conoscenza interessi l’intera persona e quella parte di sapienza, che la caratterizza in quanto istituzione cattolica. Questa particolare caratteristica si rintraccia nei programmi di formazione previsti nel percorso universitario dell’Università Popolare Cattolica, in cui gli studi afferenti alla religione e alla filosofia rappresentano una parte importante, ma a cui si legano anche discipline artistiche, umanistiche, linguistiche, letterarie, sociali e, in parte, anche scientifiche. Tra le esperienze di Educazione Permanente e Formazione Continua che l’Università Popolare Cattolica di Roma offre ai suoi scritti vi è un corso che affronta un argomento sempre attuale e molto dibattuto, quello del rapporto tra fede scienza. 

Per poter affrontare nella verità e nella completezza questo argomento così discusso, è importante prendere le mosse da un punto di partenza importante, definendo cosa sia la fede e cosa sia la ragione. Intanto, la fede non è un sentimento né un’emozione, ma un’espressione della ragione, che si concretizza attraverso la libertà che caratterizza ciascun individuo. 

La fede, allora, ha bisogno del supporto della ragione, come adesione ad uno o più contenuti, stimati come veri a cui, di conseguenza, credere. Al contrario della scienza, però, la fede ha per oggetto il vero, pur mancando degli strumenti oggettivi per averne certezza. Proprio per questo motivo, la fede crede le verità e i contenuti che vive. Se le teorie scientifiche hanno necessità di verifiche continue, riguardate, a volte corrette e cambiate nel tempo, con l’arrivo di nuove scoperte e teorie, la fede è “una volta per tutte”, non subisce modifiche né evoluzioni. L’oggetto della fede, infatti, arrivare direttamente da Dio, con la mente umana che riesce a coglierlo, attraverso la sua grazi. Pertanto, la fede nasce da un atto della ragione sostenuto dalla volontà, che si unisce ad un atto di fede e di volontà. La ragione è il mezzo, grazie al quale la mente concretizza giudizi di verità, dove mente e oggetto di studio concordano. Il rapporto tra fede e ragione è stato ampiamente studiato da molti filosofi; il più importante, di certo, è stato San Tommaso d’Aquino. Continuando l’opera di Alberto Magno, San Tommaso di Aquino ha unito la filosofia di Aristotele con le verità di fede proprie della religione cristiana. così da conferire a quest’ultima un carattere razionale. Pertanto, fede e ragione non vanno l’una contro l’altra; semplicemente spiegano le cose in modo diverso, ma complementare. Infatti, se la ragione e la scienza spiegano come è nato il mondo, la fede spiega perché è stato creato il mondo, come progetto di amore di Dio per l’umanità.